I "CIRII"

Il pomeriggio del Venerdì Santo la bara di Cristo Morto e la statua di S. Maria Maddalena muovono dalla chiesa di San Domenico, dove sono custoditi. 
Il corteo è preceduto dai “Cirii”, speciali costruzioni su una anima di legno poggiata su un basamento, anch’esso di legno, con quattro braccia a forma di portantina.
La signora Petronilla Morelli prepara annualmente i “Cirii” che, secondo la tradizione, faranno parte della coreografia tipica del riti processionali del Venerdì e del Sabato Santo, con  candele, fiori e monili d’argento.
Questi saranno portati a spalla da ragazze vestite in uguale maniera durante la processione. 
Mi dedico a questo tipo di lavoro ormai da anni, – spiega la signora Morelli – e già all’età di sedici anni ho confezionato il primo “Cirio”.
Da allora, tranne alcuni anni, quando andai via da Ferrandina, ho sempre offerto con piacere la mia disponibilità ai devoti che mi facevano richiesta di questi manufatti,  per la cui realizzazione ci vuole molta pazienza e soprattutto grande passione e creatività
”.
Un’altra componente di questi oggetti devozionali è il grano, i cui semi  vengono trapiantati durante la Quaresima e raccolti alla loro maturazione per addobbare i
“Cirii”.


- Testo a cura del dott. Franco Stanzione, tratto dal sito
- Foto tratte dal web.